Una squadra che ha del carattere

Redentore-Melardot 2-2 Reti: Tony (R) – Alessandro 

Inizia con un buon pareggio casalingo la stagione del Redentore. 2-2 il risultato finale, in realtà abbastanza bugiardo sul reale andamento della gara.I gialloblù passano in svantaggio su una confusa azione di calcio d’angolo in cui una sfortunata deviazione di un difensore beffa il portiere Federico.

Successivamente, a metà del primo tempo il passivo si fa pesante per i ragazzi del Redentore, che vengono trafitti da un calcio di punizione che sbuca in mezzo a mille gambe e va a insaccarsi alle spalle dell’incolpevole Federico.Da quel momento esiste solo una squadra in campo. I nostri ragazzi schiacciano i Melardot nella loro metà campo, mentre gli ospiti si affidano a lanci lunghi per il loro numero 9 che spesso accentuava il reale contatto traendo spesso in inganno l’arbitro. Il primo tempo però, termina sul 2-0 per gli ospiti. 

Nella ripresa il coach azzecca tutti i cambi, la squadra ha più equilibrio, soprattutto a centrocampo e continua a pressare gli avversari trovando dopo 20 minuti un sacrosanto calcio di rigore che Tony realizza con freddezza, spiazzando il pur bravo portiere avversario. Sul finire di gara è Alessandro che segna, facendosi trovare nel posto giusto al momento giusto, da attaccante consumato.Tra i migliori sicuramente le due punte, non solo perché sono andate entrambe in gol, ma soprattutto per le numerose occasioni create.

Una parola di riguardo per il portiere Federico, che compie alcuni ottimi interventi e con la sua voce da sicurezza a tutta la squadra, soprattutto quando grida su un rinvio: “ANDIAMO A VINCERE!!!” e un secondo dopo l’arbitro fischia la fine dell’incontro. 

Ma il migliore in campo è sicuramente l’anima napoletana di questa squadra, Luca, onnipresente. Difende, costruisce, attacca. E’ l’anima e l’acustica della squadra, dove non arriva lui, arriva la sua voce che guida i compagni in ogni reparto. E’ lui il miglior giocatore della giornata. Ma la squadra dimostra di avere carattere. Bravi tutti! 

Stefano